C’era molta Prato alla tavola rotonda sul tessile svoltasi a Rimini a Ecomondo, l’importante fiera internazionale incentrata sull’ecologia e lo sviluppo sostenibile giunta alla sua 25a edizione e conclusasi ieri.

Il dibattito, svolto a cura di EconomiaCircolare.com nell’ambito dell’Osservatorio tessile di Ecomondo, aveva per titolo “Innovazione, efficienza, circolarità: geografia di una sfida”; vi hanno partecipato fra gli altri Francesco Marini di Marini IndustrieMassimo Pisaneschi di Dell’Orco & Villani, il direttore di Next Technology Tecnotessile Andrea Falchini e, nell’ambito della consulenza in materia ambientale, Filippo Bernocchi in veste di presidente di Ancitel Energia & Ambiente.

“E’ stata un’occasione preziosa per portare il nome di Prato in un contesto autorevole e molto seguito come quello di Ecomondo – commenta Francesco Marini -. Al di là delle testimonianze aziendali che ciascuno di noi era chiamato a presentare, sono passati dei messaggi importanti sull’attenzione del tessile pratese per la sostenibilità e l’economia circolare. Mi sembra che tutti insieme siamo stati in grado di mostrare una realtà articolata in cui il tessile stesso, un meccanotessile qualificato e attento ai bisogni del mercato, competenze forti in materia di innovazione e di ambiente concorrono a costituire a Prato un sistema che non ha uguali a livello internazionale. Nel mio intervento ho citato anche le molte iniziative che a livello associativo e collettivo, come aziende e più in generale come comunità locale, abbiamo realizzato anche in tempi in cui la denominazione ‘economia circolare’ non esisteva nemmeno: dalle pionieristiche esperienze nel riciclo della lana ormai quasi due secoli fa all’ultraquarantennale investimento cittadino nella depurazione delle acque, fino a iniziative recenti come Detox, il sostegno all’hub del riciclo e l’adesione a Cobat tessile. Prato ha davvero tutte le carte in regola per presentarsi come il distretto del tessile sostenibile. Dobbiamo farlo sapere sempre di più; il palcoscenico offertoci da Ecomondo è stato senz’altro positivo e utile.”

La tavola rotonda è stata moderata da Alessandra de Santis, coordinatrice di EconomiaCircolare.com, e ha visto la partecipazione, oltre ai pratesi, di Raffaele Lupoli, direttore editoriale della stessa EconomiaCircolare.com; Michele Zilla, General Manager di Cobat Tessile; Carmine Guanci, Alleanza delle Cooperative Italiane Sociali, Gruppo di lavoro nazionale “Filiera del rifiuto tessile”; Giulia de Rossi, CEO e fondatrice di Nazena.