22/02/2017 – L’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA) sceglie il Consorzio Italiano Implementazione Detox per portare in Europa una testimonianza sulla sostituzione delle sostanze chimiche nel settore tessile. E’ la prima collaborazione di questo genere per l’Echa, che è l’ente competente del coordinamento e la gestione di tutta la regolamentazione europea sulle sostanze chimiche che ha sede ad Helsinki, e questa collaborazione vede protagonista un gruppo di aziende italiane del settore tessile distribuite in maggioranza nel territorio pratese. L’obiettivo è quello di approfondire l’esperienza e i risultati sinora raggiunti in merito ai coloranti e componenti chimici nell’industria tessile.

Il Consorzio Italiano Implementazione Detox sarà protagonista, insieme a H&M ed Eurotex, l’associazione tessile europea, di un seminario sul tema della sostituzione delle sostanze chimiche nel settore tessile. Il seminario si svolgerà via web domani 23 febbraio alle 11.00 e vedrà la partecipazione di Ylva Weissbach, Sustainability Business Expert di H&M, insieme a Andrea Franchi di BuzziLab, membro del comitato tecnico scientifico del Consorzio.

Il seminario online è aperto a tutti ed è possibile partecipare registrandosi alla pagina: https://echa.europa.eu/it/support/training-material/webinars .

L’incontro, che tratterà temi di estrema attualità, illustrerà attraverso alcuni esempi, come è possibile organizzarsi per raggiungere lo scopo di eliminare le sostanze chimiche più pericolose dalla filiera produttiva tessile, in linea col progetto Detox di Greenpeace.

“Per raggiungere la totale eliminazione delle sostanze chimiche pericolose per l’uomo e l’ambiente entro il 2020 – ha commentato il presidente del Consorzio Detox Andrea Cavicchi – è essenziale stabilire nuove forme di cooperazione tra le imprese tessili e i produttori di componenti chimici, scambiandosi quante più informazioni possibili”. La collaborazione con ECHA è un passo importante proprio in questo senso.

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